Donne e fiori protagoniste di Culinaria

Dal 17 al 19 maggio a Roma cooking show, street food, tavole rotonde e shopping enogastronomico

E’ dedicato alle donne e ai fiori in cucina “Culinaria Il Gusto dell’Identità”, l’evento romano dedicato al food, luogo d’incontro tra chef, produttori, ristoratori. Nel cuore di Garbatella, all’interno del mercato rionale coperto della capitale, dal 17 al 19 maggio è possibile assistere ai cooking show di grandi chef, acquistare prelibatezze direttamente dal produttore e assaggiare il miglior street food. L’ edizione di quest’anno “Un fiore in cucina” è dedicata al ruolo della donna nell’arte culinaria. Ruolo che negli ultimi anni è stato spesso dimenticato: da quando l’alta cucina ha assunto le attuali straordinarie dimensioni di fenomeno sociale e culturale, la figura della donna sembra essere scomparsa. La stragrande maggioranza degli addetti ai lavori, degli chef, dei comunicatori e degli esperti che appaiono sui media sono uomini.

Da quando il cibo è tornato ad essere di moda c’è stata una sorta di rimozione collettiva sul ruolo femminile e la scelta tematica di questa edizione vuole essere la prima manovra per invertire la rotta. Un percorso che passa anche per i fornelli di casa, ma che soprattutto si snoda attraverso una sensibilità femminile a cui vogliamo rendere omaggio partendo dai fiori e dal loro utilizzo in cucina. I fiori, l’altro tema della manifestazione, da sempre costituiscono un elemento fondamentale in molte ricette tradizionali. La facile reperibilità e ampia versatilità di utilizzo hanno determinato un uso esteso dei fiori in molti piatti. Ma il loro impiego in cucina risale a migliaia di anni fa ed è comune a tutte le culture dalla civiltà cinese e indiana sino a quella romana. Il fiore rimanda ad una idea di ornamento, mentre spesso dimentichiamo l’uso costante che ne facciamo tutti i giorni in cucina: dal cavolfiore al fiore di zucca, dalla borragine allo zafferano fino al cappero. Tra gli ospiti di Culinaria molte donne chef dei migliori ristoranti nazionali e internazionali. Per rappresentare in modo esaustivo l’universo femminile dell’alta cucina la manifestazione è aperta anche alle donne di sala e alle giovani che stanno muovendo i primi passi in questo mondo, duro e competitivo.

LE PROTAGONISTE
CRISTINA BOWERMAN. GLASS HOSTARIA (ROMA)
MARZIA BUZZANCA, PERCORSI DI GUSTO (L’AQUILA)
FRANCESCA CASTIGNANI, BELLE HÉLЀNE (TARQUINIA –VT)
ISIDE DE CESARE, LA PAROLINA (TREVINANO – VT)
ALBA ESTEVE RUIZ, MARZAPANE (ROMA)
LORETTA FANELLA, FANELLA (LIVORNO)
AGATA FELLUGA, JOUR DE FÊTE (STRASBURGO- FRANCIA)
ANNA GHISOLFI, A. GHISOLFI (TORTONA– AL)
ADELINE GRATTARD, YAM’TCHA (PARIGI – FRANCIA)
ROSE GREENE, IN DE WULF (BELGIO)
LETIZIA GRELLA, UNA FETTA DI TORTA (ROMA)
PAMELA JUNG, CHEZ JOSE’ (NEW YORK)
ANTONIA KLUGMANN, VENISSA (ISOLA DI MAZZORBO – VE)
TATIANA LEVHA, SERVAN (PARIGI)
MARION LICHTE, IL PAGLIACCIO (ROMA)
ROSANNA MARZIALE, LE COLONNE (CASERTA)
AURORA MAZZUCCHELLI, MARCONI (SASSO MARCONI – BO)
NADIA MOSCARDI, ELODIA (L’AQUILA)
SARA PAPA, PANE, AMORE E FANTASIA (ROMA)
ROBERTA PEZZELLA, LA PERGOLA (ROMA)
VALERIA PICCINI, DA CAINO (MONTEMERANO – GR)
MARIA PROBST, LA TENDA ROSSA (CERBAIA IN VAL DI PESA –FI)
ANA ROS, HISA FRANKO (KOBARID – SLOVENIA)
EMANUELA TOMMOLINI, OSTERIA ESPRI’ (COLONNELLA – TE)

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